All’ultimo Enovitis Vival, l’associazione del produttori della Valle d’Aosta, promuove il convegno Cervim (Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura di montagna) attorno alla viticoltura eroica. Il Centro, nato nel 1987, si propone di valorizzare e promuovere la coltura della vite caratterizzata da forti pendenze, piccole superfici, difficoltà di gestione e raccolta, elevati costi di produzione.
I segni distintivi? Questi:
Pendenze più del 30 per cento
Altezza dei vigneti oltre i 500 metri
Sistemi viticoli su gradoni o terrazze
Viticoltura su piccole isole, tipo Ischia o Lampedusa, Santorini, Cipro o nelle Azzorre.
È una viticoltura che in Italia esiste quasi in tutte le regioni, tranne in Puglia e Molise. In Europa la abbiamo in Svizzera, Spagna, Germania, Slovenia, Francia, Grecia, Turchia e Libano per citare alcuni paesi.
I valori?
L’unicità come a Lanzarote
Varietà autoctone e biodiversità
Paesaggi esclusivi e non replicabili, con storia, tradizioni e particolari caratteristiche
Essere alcune zone vinicole protette dall’Unesco come la valle del douro in Spagna, la valle del Wachau a 40 chilometri da Vienna, Le cinque terre, i Vignobles del Lavaux in Svizzera, l’isola di Pico nelle Azzorre.
Il Cervim organizza anche il Concorso enologico internazionale Mondial del Vins extremes con oltre 700 vini in gara e 277 aziende da 19 paesi.
I progetti futuri
The wine lab e la route del vignobles alpins
Per collegare enti di ricerca e mondo produttivo. Capofila per l’Italia è l’università di Macerata.
Luigi Bersano, consigliere di Unione Italiana Vini, interviene durante la prima edizione di Enovitis Extrême: “La viticoltura eroica italiana ed europea ha da oggi, finalmente, una manifestazione “dedicata” tesa a valorizzare tante realtà produttive diverse di grande importanza sociale e culturale, oltre che economica. Con Enovitis Extrême siamo riusciti come Unione Italiana Vini, grazie alla collaborazione con CERVIM, VIVAL e la Regione Autonoma Valle d’Aosta, a completare il quadro delle manifestazioni dedicate alle tecnologie per la viticoltura, insieme a Enovitis in campo e a Enovitis Business di Milano, realizzata in concomitanza con SIMEI. Oltre che un luogo di promozione, questo appuntamento vuole facilitare l’incontro tra produttori e l’offerta dell’industria, ma è anche un’occasione per lanciare un messaggio culturale alla politica, alle istituzioni e ai mercati sulla necessità di salvaguardare, tutelare e valorizzare questa nicchia della viticoltura”.
Enovitis Extreme è la nuova fiera dinamica e itinerante dedicata al mondo della viticoltura eroica organizzata da UIV in collaborazione con CERVIM (Centro Ricerca per la Viticoltura di Montagna), con il supporto di VIVAL (Associazione Viticoltori Valle D’Aosta) e il patrocinio della Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Massimiliano Barberis
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